Un viaggio tra i quartieri romani alla scoperta dei murales della città.
Quadraro
Il Quadraro è stato uno dei primi quartieri a spiccare per la street art grazie al Progetto Muro. Mentre passeggiate tra le vie alla ricerca dei dipinti fermatevi per una pausa all’Antica Ciriola, è una tavola calda in cui servono dai primi al dolce tutto rigorosamente fatto a mano.




Torpignattara
Negli ultimi anni questa zona è molto vivace tra gli street artist romani e internazionali. Poco tempo il writer Carlos Atoche ha concluso il grande murales lungo via di Torpignattara raffigurante il volto di una dea romana su uno sfondo onirico blu pastello. Continuando la passeggiata si possono ammirare volti di famosi attori italiani come Pasolini e Anna Magnani dipinti da Diavù.




Ostiense - Testaccio
Scendendo con la metro a Piramide ci si trova nel variopinto quartiere Ostiense. Ostiense e il rione limitrofo, Testaccio, ospitano un sacco di murales che si possono ammirare passendo lungo Via del Porto Fluviale e agli angoli di incroci. Da non perdere sono le pitture per bambini alla fine di Via Giuseppe Acerbi o all’incrocio tra Via delle Conce e Via del porto Fluviale.






Tor Marancia
E’ semplicemente bellissimo camminare tra i palazzi di Tor Marancia circondati da murales che ricoprono intere facciate. Tra le opere più note c’è il Bambino Redentore realizzato da Seth, che raffigura un bambino di spalle mentre sale una scala. Si tratta di Luca, un bimbo che viveva in quel complesso e se n’è andato tragicamente a seguito di un incidente mentre giocava a calcio.



